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I Solai e i Pavimenti

Parliamo della struttura: il Solaio

Visto che abbiamo in questo sito una bella sezione dedicata interamente ai pavimenti, è molto importante avere le idee chiare innanzitutto sulla struttura che sostiene i vari tipi di pavimentazione, ossia il Solaio.

Dovendo acquistare una casa, costruire o ristrutturare ex novo, è fondamentale analizzare i vari tipi di solai  usati comunemente e, prima di tutto, conoscerne a fondo i vantaggi e gli svantaggi.

La funzione del solaio:

Il solaio delimita i vari piani dell’edificio, tecnicamente trasmette i carichi di peso sovrastanti alle strutture portanti in elevazione. Due sono le caratteristiche principali che un buon solaio deve possedere:

  1.     Funzionare come una buona barriera termo acustica
  2.     Impedire la propagazione del fuoco, in caso di incendio

Isolamento acustico:

Come nel caso dei muri divisori , il fattore peso è importante per ottenere questa caratteristica (più peso meno rumore) ed è ovvio che il peso di per se sufficiente (350 kg/m2), lo raggiungono solamente i solai costruiti in laterizi e cemento, e i solai in cemento armato. Al contrario, i solai costruiti in legno e nient’altro sono i più problematici essendo i più leggeri.
Ma non sempre possiamo appesantire troppo la nostra struttura.

Quindi i consigli a chi vuole costruire o ristrutturare o semplicemente migliorare l’isolamento acustico sono:

  •     Usare un materiale tessile come pavimentazione, che non risolve, ma attenua molto il calpestio.
  •     Costruire un pavimento galleggiante, cioè il cui massetto di sottofondo è diviso dal solaio portante da uno strato di materiale morbido e elastico (spessore 1-2 cm)

Isolamento termico:

L’isolamento termico dei solai è importante nel caso di ambienti con temperature molto differenti; es. sopra uno scantinato o sotto un tetto freddo.

Importante in fase di costruzione: Per impedire che si formi la condensa all’interno del solaio, lo strato termoisolante deve sempre essere applicato sul lato più freddo.

Sempre per evitare la condensa all’interno del solaio; i soffitti più adatti sono quelli intonacati con malta di calce e non di cemento o quelli rivestiti con pannelli di gesso  e profilati di legno.

 

SOLAI TRADIZIONALI. Consolidamento e ristrutturazione

Chi va incontro ad una ristrutturazione, e la casa o il casale che sia, ha una certa età, facilmente si potrà trovare alle prese con uno di questi tipi di solai tradizionali:

  • Il solaio costruito in legno e laterizio;
  • Il solaio costruito con putrelle e voltine;
  • Il solaio costruito in laterizi e cemento;
  • Il solaio in legno;
  • Il solaio con travi di legno e pignatte.

Vediamo insieme quali possono essere gli interventi di consolidamento e ristrutturazione possibili, secondo i dettami dell’edilizia ecologica.

Il Solaio in legno e laterizio:

Tra i solai più comuni negli antichi edifici troviamo quelli composti da una doppia griglia di legno (travatura) e elementi di laterizio (le pianelle) del formato tradizionale di 15 x 30 cm .

Sopra questa struttura posava poi direttamente, il pavimento in cotto .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo tipo di solaio tradizionale è decisamente troppo leggero per mantenere buone caratteristiche termo e fono isolanti.

Per procedere al consolidamento di questo tipo di solaio, specialmente in zone sismiche, si usa gettare sopra il pianellato una soletta di cemento, armata di rete, ancorata alle strutture perimetrali e ai travicelli.

Molte volte però il peso della soletta grava troppo sui travicelli, spesso troppo fini, e il pianellato vecchio, una volta attaccato alla soletta, in caso di demolizione diventa irrecuperabile.

Consigliamo quindi di procedere al consolidamento del solaio costruito in legno e laterizio in questo modo:

  1.     Inchiodare i travicelli alla struttura grossa.
  2.     Collegare tutta la struttura alla muratura perimetrale
  3.     Livellare il pianellato con una malta alleggerita con perlite espansa
  4.     Coprire la malta livellata con uno strato di materiale morbido e un telo
  5.     Procedere su tutto alla costruzione e posa del pavimento in cotto

Il Solaio con putrelle in ferro e voltine:

Tipico della fine dell’Ottocento si diffuse specialmente in luoghi che dovevano essere protetti dall’umidità , difatti si trovano principalmente costruzioni dove questi solai sono realizzati negli scantinati  o al piano terra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando il solaio costruito con putrelle e voltine ha bisogno di una ristrutturazione o di un consolidamento, per non appesantire troppo la struttura esistente, noi consigliamo di procedere in questo modo:

  1.     Innanzi tutto verificare lo stato delle travi di ferro (putrelle), se sono arrugginite, la loro portata sarà limitata.
  2.     Collegare con tiranti d’acciaio le putrelle alla muratura perimetrale.
  3.     Collegarle tra di loro con l’aggiunta di barre di ferro in diagonale, saldate sulla parte superiore delle travi.
  4.     Massello in calcestruzzo;
  5.     Collocare un pannello d’isolamento acustico;
  6.     Un foglio di carta Kraft;
  7.     Malta di calce, e posa del pavimento a scelta.

Il Solaio in Laterizi e Cemento:

In questo caso abbiamo un solaio composto da travi in calcestruzzo armato e elementi di laterizio chiamate pignatte. Sul solaio in laterizi e cemento si possono costruire pavimenti di qualsiasi tipo.

Per il consolidamento o la ristrutturazione è necessario rendere più uniforme la distribuzione dei carichi (peso), è bene quindi gettare sopra di esso una soletta in calcestruzzo dello spessore di 4-6 cm, e nelle zone ad alto rischio sismico questa soletta deve essere armata con rete elettrosaldata e collegata al cordolo perimetrale della costruzione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il solaio in laterizio e cemento di per se già possiede una buona resistenza al fuoco e dovuto al suo peso, un ottimo potere fono isolante.

Comunque quando a contatto con un ambiente umido o freddo, o nel caso di quelli rialzati al piano terra, è sempre bene collocare durante la posa uno strato con proprietà impermeabilizzanti e un termoisolante. Come descritto nell’articolo sullo scantinato.

I Solai in Legno:

Avendo l’handicap della leggerezza, come dicevamo, i solai di legno hanno bisogno di un intervento fonoisolante.

Anticamente, questi solai erano costruiti con travi non piallate e, controsoffittati o no, venivano comunque intonacati. Al giorno d’oggi invece si preferisce lasciare il legno a vista, quindi sopra le travi viene inchiodato o avvitato un tavolato e sopra ancora viene costruito il pavimento.

Per la costruzione o la ristrutturazione ai fini di un miglior isolamento acustico e termico vi consigliamo:

  1.     Sul tavolato se ne può montare un secondo per aumentarne la rigidezza orizzontale (vedi disegno)
  2.     Collocare un terzo pavimento montato su listelli (6x6cm) a loro volta posati su strisce di materiale morbido.
  3.     Riempire lo spazio tra i listelli con del materassino di fibre di cocco per attenuare le vibrazioni del pavimento.

Comunque anche in questo modo il solaio in legno rimane leggero e parzialmente insufficiente a evitare la trasmissione del “suono d’aria”.

Qui a seguire vi mostriamo due modi per appesantire un solaio in Legno in caso di ristrutturazione, o posa in opera di pavimenti nuovi:

  • Metodo di appesantimento con mattoni crudi (possibilmente) o comunque pieni, posandoli su un foglio di carta Kraft , si impedisce la diffusione della polvere dal soffitto. I mattoni vanno posati a secco.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  • Il secondo metodo consiste nell'appesantimento con il calcestruzzo:  la soletta di calcestruzzo deve venire gettata su di uno strato di pannelli morbidi di modo che serva anche come fondo per il pavimento da incollare. La carta oleata in questo caso fa la funzione della carta Kraft del primo metodo, ossia non permette alla malta di penetrare tra il tavolato.

 

 

 

 

 

 

Solaio con Travi in Legno e Pignatte:

Un altro solaio che alle volte si può incontrare è il solaio con travi di legno e pignatte. Questo tipo di solaio è in tutto e per tutto simile a quello che abbiamo visto sopra in laterizi e cemento solo che al posto delle travi di calcestruzzo vengono mantenute le travi di legno.

A parte il fatto che questo tipo di solai non è a nostro vedere adatto a un contatto con gli ambienti umidi, pertanto non usabile per i solai rialzati o al piano terra, per quanto riguarda le caratteristiche fono-termo isolanti è senz’altro migliore rispetto ai solai in laterizi e cemento, perché non possiede ponti termici.

Il lato inferiore di questi solai ha però bisogno di un rivestimento a rifinitura che può essere: semplicemente dell'intonaco o dei pannelli in cartongesso o semplicemente dell’intonaco, supportato da pannelli di trucioli di legno mineralizzati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Decisamente , molti sono i modi di costruire un solaio per la nostra casa, o semplicemente ristrutturare un solaio consolidandolo, ma come abbiamo visto è importante che l’ambiente dove viviamo e lavoriamo sia anche fonicamente il più possibile isolato e prima di metterci all’opera è sempre importante consultare il personale specializzato in edilizia che possa analizzare e consigliare il solaio migliore per le nostre esigenze.

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