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Costruzioni in Paglia

 

 

L’ultima delle Tecniche costruttive che vi proponiamo, sono le Costruzioni con balle di paglia.

Molti sono i vantaggi ecologici, a partire dal fatto che la paglia è in se, un materiale totalmente rigenerabile , ha discrete proprietà termoisolanti, ed è diciamo, relativamente facile da eseguire, previo corso specializzato,e aiuto durante la costruzione di architetti, idraulici, falegnami e elettricisti, rientra insomma nella categoria del “fai da te”, dell’autocostruzione.

Le case in paglia sono più comuni negli Stati Uniti. Abbiamo alcuni esempi storici come la Pilgrim Holiness Church ad Arthur in Nebraska, costruita nel 1928 e tuttora abitata. Mentre in Europa gli esempi sono più rari , troviamo qualcosa in Francia a Montargis nella Maison Feuillette che risale al 1921 ancora in ottimo stato, la prima costruzione del genere su due piani.

Purtroppo, proprio in Europa, i Comuni non avendo esperienze e conoscenze tecniche riguardo al comportamento dei muri costruiti con balle di paglia, rilasciano difficilmente licenze per la costruzione.

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fig.1: Maison Feuillette

fig 2: Pilgrim Holiness Church

 

Quello che in realtà preoccupa gli incaricati del Comune sono principalmente due cose:

  •     La resistenza alla compressione delle balle
  •     Infiammabilità del materiale

I VANTAGGI

Quanto all’infiammabilità  delle balle di paglia, bisogna dire che queste soddisfano i requisiti richiesti, solo se ben pressate, solo in questo caso sono definite: “difficilmente infiammabili”.

Sembra si stiano mettendo a punto anche in Italia dei parametri di qualità e compressione che possano certificare con sicurezza il loro uso edilizio e permettere una regolamentazione per le approvazioni , che sia meno burocratica e più voltata alla sperimentazione sicura e ecocompatibile.

Quando poi le pareti sono intonacate su ambedue le facce, con 5 cm di argilla, o con un intonaco di terra cruda e calce, questa parete rientrerà nella categoria F90, ossia resistente al fuoco per 90 minuti, stessa categoria di una parete in calcestruzzo dello spessore di 20 cm.

La Paglia inoltre è un ottimo materiale termoisolante soprattutto quando intonacato come dicevamo con argilla all’interno e intonaco di calce all’esterno (vedi Le Malte) Questo fatto permette al vapore interno di uscire facilmente e all’umidità esterna di essere assorbita rapidamente dalla calce, oltre che semplificare l’individuazione di eventuali punti di umidità costanti, sia per la troppa esposizione alle intemperie che per altri motivi derivanti dalla messa in opera in se.

Quando poi le balle di paglia sono imballate a norma, resistono anche all’attacco di muffe e funghi. La loro densità deve essere compresa tra 80 e 210 kg/m3.

Altro vantaggio delle costruzioni in paglia è la resistenza alle scosse telluriche, soprattutto se montate su fondazioni fatte di vecchi pneumatici riempiti di ghiaia (tecnica interessante ancora in fase di studio), e comunque relativamente pericolose in caso di crollo.

LA TECNICA DEL NEBRASKA

La tecnica costruttiva più conosciuta è detta “del Nebraska”, che consiste in costruire una fondazione in calcestruzzo, pietra, mattoni o legno,dove verranno poi inserite verticalmente delle barre d’acciaio di opportuna lunghezza, ad una certa distanza l’una dall’altra, di modo che le balle infilzate in queste barre non possano più muoversi.

Le barre d’acciaio possono essere sostituite da pali di legno o di bambù, anche i controtelai per porte e finestre devono essere fissati bene alle fondazioni.

ALCUNI CONSIGLI

  •     Bisogna prestare particolare attenzione anche agli angoli della struttura che stiamo costruendo, i quali devono essere ancorati alla fondazione tramite barre d’acciaio filettate alle due estremità.
  •     I muri che, applicando questa tecnica devono essere ad un solo piano, verranno poi coperti da un cordolo di legno (vedi fig.1) sul quale poggerà il tetto, questo verrà poi avvitato alle barre d’acciaio filettate che si trovano agli angoli della casa.
  •     Le superfici dei muri dovranno poi essere ricoperte con una leggera rete metallica che farà da supporto all’applicazione dell’intonaco da parte del muratore o chi per lui.
  •     Fate attenzione all’umidità di risalita dal terreno; per ovviare a questo inconveniente è bene collocare sotto il primo filare di balle di paglia una striscia di cartone bitumato.
  •     Per proteggersi poi da eventuali attacchi dei roditori prima di posare il tetto e sotto il cordolo collocare una rete metallica a maglia stretta (vedi fig.1).

 fig.1

TECNICA DI TAMPONAMENTO

In questa seconda tecnica si usa un telaio di legno dello stesso spessore dei muri desiderati che costituirà la struttura portante (vedi Costruzioni in legno e Costruzioni in terra cruda ) e si useranno le balle di paglia come materiale da tamponamento (vedi fig. 2)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

fig.2
 

 

 

Esistono siti specialisti in internet che è quasi doveroso consultare, nel momento in cui si opta per una autocostruzione in paglia, famoso tra gli altri quello del gruppo olandese Sualmana Permakultuur,professionali e di grande aiuto, come ovviamente è importante mettersi all’opera contando sulla presenza del proprio architetto, muratore, idraulico, falegname ed elettricista.

Visto i costi bassissimi del materiale, necessario alla costruzione e al trasporto, penso che veramente sia meglio cominciare la costruzione della nostra casa sempre coadiuvati da specialisti di fiducia.

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