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I vantaggi dei tetti in legno ventilati

L’edilizia in legno rappresenta una frontiera che, negli ultimi anni, si sta facendo sempre più strada nel nostro Paese. Caratterizzata da diversi vantaggi, che comprendono innanzitutto la sostenibilità, deve essere approcciata, nel momento in cui si dovesse iniziare a valutarla per la propria abitazione, informandosi sui principali dettagli tecnici.

Tra questi, compaiono senza dubbio gli aspetti riguardanti i tetti in legno ventilati. Cosa sono? Quali sono i loro vantaggi? Scopriamolo assieme nelle prossime righe.

Cosa sono i tetti in legno ventilati?

I tetti in legno ventilati sono involucri esterni di edifici, residenziali in particolare, che si contraddistinguono innanzitutto per un’inclinazione delle falde. Nella maggior parte dei casi, la suddetta inclinazione è pari al 25%. L’ultimo strato del tetto è realizzato in diversi elementi, che possono andare dalle tegole fino ai coppi.

Quando si parla della tipologia di tetti alla quale sono dedicate queste righe, è bene ricordare che la ventilazione che li caratterizza è frutto della presenza di un’intercapedine.

L’aria passa al di sotto dell’ultimo strato della chiusura del tetto. Grazie al passaggio appena menzionato, è possibile apprezzare un effetto molto importante, ossia l’eliminazione della condensa che si crea negli ambienti di casa sia in inverno, sia nel corso dei mesi più caldi dell’anno.

Nella bella stagione, la presenza della condensa impedisce di umidificare gli interni dell’abitazione, il che può rivelarsi problematico dal punto di vista del comfort.

Come si realizzano i tetti in legno ventilati

A questo punto, è naturale chiedersi come avvenga la realizzazione dei tetti in legno protagonisti di queste righe.

Il sistema di ventilazione può essere frutto di due approcci diversi. Ecco quali:

  • Ricorso a sistemi puntiformi ad appoggio;

  • scelta della listellatura o della controlistellatura del legno.

Fermiamoci un attimo sull’ultimo dei due punti, per capire bene di cosa si tratta. La listellatura, come dice la parola stessa, prevede il ricorso a listelli di legno, sui quali si procede, in una seconda fase, a fissare i coppi.

Il ruolo del listello, che viene posizionato in senso longitudinale, è nodale. Grazie ad esso, infatti, è possibile separare i coppi dal legno e, di fatto, dare moda all’aria di passare.

Grazie al sistema puntiforme ad appoggio citato nel primo punto, invece, si può facilitare il lavoro evitando di forare la guaina impermeabile.

I vantaggi dei tetti in legno ventilati

Quali sono i vantaggi dei tetti in legno ventilati? Il principale riguarda l’ottimizzazione del comfort degli ambienti grazie all’isolamento termico degli stessi e al raffrescamento, ideale durante i mesi più caldi dell’anno.

Il tetto ventilato presenta diversi aspetti positivi anche in inverno. Il principale riguarda il fatto che, grazie ad esso, è possibile velocizzare lo scioglimento della neve.

Per quanto riguarda i pro che, invece, coinvolgono tutti i periodi dell’anno, un doveroso cenno va dedicato alla prevenzione della formazione di impurità.

Tipologie

Esistono diverse tipologie di tetti in legno. Ecco quali sono:

  • Tetto in legno ventilato con travi e travicelli;

  • solaio caratterizzato dalla presenza di profili in acciaio;ù

  • solaio con profili in acciaio e tavolato;

Da non dimenticare è altresì l’esistenza dei solai in laterocemento. Altrimenti conosciuti con il nome tecnico di solai misti, si contraddistinguono per l’accostamento tra elementi realizzati in calcestruzzo armato, materiale impiegato per la copertura.

I costi

Quando ci si approccia al mondo dei tetti in legno ventilati, è naturale farsi domande in merito ai costi. Non è possibile, se si interagisce con imprese che lavorano in maniera seria, farsi rilasciare riferimenti standard per quanto riguarda i prezzi.

Sono infatti in gioco diverse varianti. Se proprio si ha intenzione di avere un parametro numerico, è bene essere consapevoli del fatto che, in media, una copertura in legno ventilata per una mansarda costerà fino al 40% in più di una non ventilata.

I tetti in legno ventilato hanno dei contro?

I vantaggi dei tetti in legno ventilati sono diversi. Esistono anche dei contro? La risposta è affermativa anche se, per amor di precisione, è bene sottolineare che, grazie alle migliorie tecniche che caratterizzano l’edilizia in legno, le suddette criticità stanno diventando sempre meno frequenti e più gestibili.

Tra le principali è possibile citare le conseguenze dell’aria che circola nella gronda ed esce dai colmi. Questa peculiarità rende necessaria la sistemazione di specifiche griglie per ostacolare l’ingresso di insetti.

Le griglie, chiaramente, devono essere tenute pulite, eliminando gli accumuli di sporcizia.

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